Ecco la mia tentazione
e carne e spirito
ora sono deboli,
fragili come capelli soffiati dal vento.
Non sono imperturbabile,
ma sono un vulcano
energico e dinamico.
Solo uno sguardo nel blu
mi innalza
perché la bellezza che qui è tangibile
mi richiama alla sfera sovrana,
che eternamente genera
il corruttibile bello
che ci rapisce nell'estasi liberatrice.
E allora per incanto
le comuni differenze
da noi poste alle cose
cadono
e dalle ceneri dell'umano sentire
nasce il divino ed eterno possesso
di tutti i contrari.
E nella sfera tu diventi vero
nella tua essenza di amore alato.